Titoli esteri e corsi INDIRE: prorogata al 21 luglio la scadenza per la rinuncia al contenzioso

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha prorogato al 21 luglio 2025 il termine ultimo per presentare rinuncia al contenzioso relativo al riconoscimento dei titoli di specializzazione conseguiti all’estero.

La rinuncia è obbligatoria per tutti i docenti abilitati all’estero che abbiano attualmente un ricorso pendente e siano in attesa di sentenza. Solo in assenza di contenzioso sarà infatti possibile accedere ai percorsi di formazione INDIRE.

Ricordiamo che, secondo quanto stabilito da numerose sentenze del TAR e del Consiglio di Stato, il titolo di specializzazione ottenuto all’estero è da considerarsi valido per l’insegnamento nella scuola pubblica italiana. Allo stesso modo, sono considerati abilitanti anche tre anni di servizio specifico sul sostegno, purché svolti nel medesimo ordine di scuola e nell’ultimo quinquennio.

I percorsi INDIRE, il cui avvio è previsto nell’estate 2025, avranno la funzione di verificare le competenze e le professionalità di ciascun docente, fornendo al contempo un riconoscimento ufficiale dei titoli posseduti.

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